29.6.10

megan fox

my entry for the friendly caricature contest at Caricaturama Showdown 3000!

24.6.10

Mesata di vigne! (the big post)

aggiornamento di ultime robe fatte su Mamma e sul penultimo :( numero di Scaricabile (fortissimo, andate a leggerlo). dal primo luglio mi troverete anche su La Sinistra Enigmistica, lo speciale estivo del Manifesto (grazie Andrea!)
e per finire cazzatielle da facebook e tumblr.
enjoy

11.6.10

Canemucco 2

è in edicola il numero 2 del Canemucco.
sotto invece delle bozze preparatorie per "I Sopravvissuti" la storia che troverete sul numero 3

8.6.10

il Male della Satira: una risposta aperta.

update!

la risposta di Massimo e la mia controrisposta. poi basta tediarvi con queste cose.

(sulla mia pagina facebook si è aperto un bel dibattito, ho reso la nota pubblica qui)

Quanta ipocrisia, retorica e malafede in quello che scrivi, a cominciare dal "lusingato e onorato", dagli abbracci e gli "in bocca al lupo", solo per arrivare agli sputi in pubblico.

Io non ho mai approfittato di avere alle spalle qualche bulletto virtuale che fa la claque e commenta sul blog senza ascoltare l'altra campana.

Se il tuo metodo per emergere e' quello del giovane cowboy che spara alla schiena del vecchio, hai sbagliato bersaglio: Vauro e gli autori di satira con cui stiamo preparando il Male non sono Berlusconi e i suoi ministri. Semplicemente, ognuno di noi ha un modo diverso di fare satira e - nonostante il piacere di promuovere le iniziative gia' esistenti (chiedi a Mamma e Scaricabile, prima di sputare veleno) - non puoi chiederci di non fare il giornale che vorremmo. E non si tratta di poltrone o di soldi ma di un progetto, qualcosa che vogliamo creare e condividere tra noi e con gli altri.

Ho sempre appoggiato le nuove iniziative e i nuovi autori, ma ognuno di noi vede la satira a modo suo, altrimenti Mamma, Scaricabile e Metro si sarebbero gia' intrecciati da tempo. Invece c'e' chi preferisce leggere piu' testi, chi piu' illustrazioni, chi piu' giornalismo, chi piu' vignette, chi piu' storie, e ognuno aderisce a questo o quel progetto secondo i propri gusti. Anche i lettori.

Hai accusato la vecchia guardia della satira di avere piu' colpe di Berlusconi, ma e' una tesi ridicola e falsa: innanzitutto perche' nei salotti non ci siamo mai andati (leggi bene i nomi dei partecipanti al progetto), e poi perche' abbiamo sempre rischiato con i nostri editori cause milionarie e conti in rosso.

Sarebbe facile dare la colpa ai lettori che non comprano le centomila copie di un giornale di satira come all'estero, ma abbiamo sempre continuato a farla onestamente, senza livellare al basso. Non e' facile, né è cosa da grandi numeri, quindi e' assurdo che tu pretenda garanzie da ministero con ferie e contributi pagati. Sappi che non abbiamo mai chiesto per prima cosa a un editore "quanto ci paghi" ma "quanta liberta' abbiamo di scrivere e disegnare quello che ci pare contro ogni potere". Se al Male ci saranno degli utili li divideremo, ma se e' la prima cosa a cui pensi hai sbagliato lavoro.

E nessuno voleva farti ombra, anzi il contrario.

Per me la polemica e' chiusa, ma immagino che a te serva tenerla aperta per avere ancora un po' di visibilita'.

ciao Massimo
non si tratta di lusinghe e poi insulti e sputi. io sarei veramente onorato di disegnare accanto a voi, ma su una rivista nuova, con un nome nuovo e con contenuti nuovi, con un modo di fare satira più fresco (e su Scaricabile qualche prova l'abbiamo data)
non su un cadavere riesumato.
il pubblico, soprattutto quello pagante, si merita di più che roba trita e ritrita
quello che vi si chiede è di supportare queste iniziative non di pescarci dentro e prendere come riempitivo.
questo no, questo fa male. impoverisce.

se il progetto del nuovo Male è così sentito allora andrebbe trattato diversamente, non mandando mail sbrigative a contatti pescati da scaricabile, svilendo il lavoro di redazione di quei quattro o cinque autori che hanno messo in piedi la rivista di cui anche tu hai goduto per 33 numeri.
ne tantomeno offrendo forfait vaghi. non credo che abbiate difficoltà a reperire i fondi, anche mettendoceli di tasca propria, per anticipare i pagamenti agli autori.

questo mi fa incazzare!
scegliete una squadra di autori e trattateli con rispetto! con la stessa riverenza che riservate a Bucchi, Vauro o Luttazzi.
la scusa del "vi diamo la possibilità di farvi vedere al grande pubblico" ormai non regge più. ne avete abusato. cosa è rimasto degli autori che hanno pubblicato su Emme? qualcuno gli ha dato altre possibilità?

se non ci rimane neanche il rispetto tra di noi e il rispetto per l'intelligenza dei lettori allora è finita, è proprio finita.


Premessa

questa mattina mi è arrivata una mail di Massimo Caviglia che mi chiede di collaborare al numero 0 del Male assieme a Vauro, Vincino, Scozzari, Liberatore, Mannelli, Perini, Bucchi, Riondino, Willem, Luttazzi (senza però parlare di contratti o prezzi, tu invia e basta!). L’ipotesi di pubblicarci sopra mi si era già palesata nei giorni precedenti per via di un’altra iniziativa di satira nella quale sono coinvolto e che non vi sto a spiegare ora. Quindi i pensieri che mi girano in testa lo fanno da parecchi giorni e il livore che mi contraddistingue in quanto persona repressa esplode con l’arrivo della suddetta mail.

Ho deciso di rispondere pubblicamente, non me ne voglia Massimo, ma ho bisogno queste cose di esternarle e so bene che facendolo mi farò terreno bruciato per eventuali collaborazioni e commissioni future nel settore. Ma va bene così, se devo fare questo mestiere voglio farlo in un ambiente che mi piace. Di fare la comparsata accanto a dei grandi artisti e poi ogni giorno continuare a rodermi il fegato per portare il pane a casa, non me ne viene niente.

Caro Massimo

ti ringrazio, sono lusingato ed onorato di avere la possibilità di pubblicare accanto a cotanti e cotali maestri. Io con i fumetti tuoi e di Disegni su Comix e Totem ci sono cresciuto ed anche con i favolosi ritratti sgradevoli di Mannelli e le genialate di Scozzari e Liberatore. È da li che viene la mia passione per il fumetto, è li che si è costruito il mio senso dell’umorismo ed anche il mio pensiero critico. Sono stati anni fantastici, voi, Bergonzoni, Luttazzi, Fazio, Guccini, Totaro e tutti gli altri.

Ma sono passati anni, tanti, ed oggi la satira versa in uno stato pietoso. Nenache il Fatto è riuscito a risollevarne le sorti, pur avendone la possibilità, con il suo inserto satirico ha ripiegato su una comicità sciacquata. Di chi è la colpa di tutto questo? Di Berlusconi? Del PD? Della censura? No, la colpa per me è vostra! Avete avuto 30 anni a disposizione per fare in modo che la voce satirica del nostro paese diventasse forte ed indipendente ed invece vi siete accontentati di collaborazioni laterali e dipendenti dai direttori di giornali. Emme è stata l’ultima vittima illustre, eppure Vincino, Staino, Vauro e tutti i soliti noti continuano a saturare qualsiasi media, giornali, televisione, addirittura diari e quaderni per la scuola.

Non schioda nessuno! E a quanto vedo non c’è neanche la voglia di farlo in futuro. Ecco e allora non siete poi così diversi dai nostri governanti che tanto critichiamo e che sono li mandato dopo mandato sempre gli stessi, a fare e dire sempre le stesse cose.

Le iniziative di satira ad oggi ci sono, Mamma e Scaricabile per fare due nomi tra i migliori, ci collabora un parco autori numeroso e pieno di spirito d’iniziativa, c’è voglia di fare e di innovarsi. E voi che avete la possibilità in quanto personalità del settore cosa fate? Invece di promuovere ed aiutare queste iniziative mi andate a riesumare una rivista morta e sepolta da anni? Ma che bisogno ce n’è? Per puntare sui nomi conosciuti e vendere copie in più? È questo lo scopo della satira?

Vi dico una cosa, per un Bucchi (non me ne voglia, prendo a caso) che viene strapagato dai giornali ci sono 50 altri vignettisti che non vengono pagati, a cui si chiede collaborazioni “a buon rendere”, che sono costretti a lavorare nei call center o come commessi ma che nel tempo libero si dedicano con passione alla satira, perché è qualcosa più forte di loro e non gliene frega un cazzo di non essere pagati.

Quello che ci vuole oggi non è il Male, quello che ci vuole oggi è innovazione, freschezza, cattiveria tanta, quella di chi la crisi se la vive sulla gobba non di certo di chi presenzia ai salotti di viale Mazzini o di chi si è comprato case su case con i cachè dell’Unità, di Repubblica, del Foglio. E c’è bisogno che voi alziate la voce per sostenerci e promuoverci, non di certo per faci ombra, fin quando sarà così non ci sarà possibilità di crescita per la satira.

Un abbraccio ed un in bocca al lupo per la vostra nuova avventura.

Allego vignetta esplicativa.

4.6.10

il Mago Oskar 2.0

...is back!

3.6.10

3msc